IN PARROCCHIA
Orari Sante Messe
Feriale: 8.30 – 18.30
Vigiliare sabato: 18.30
Festiva domenica: 8.30 – 10.00 – 11.30 – 18.30
Parrocchia: 0331 633264
Parroco: don Claudio Caregnato
Coaudiutore: don Paolo Boldrini 0331 353038
Rev. Suore: 0331 340011
Il consiglio pastorale parrocchiale è l’espressione della comunità parrocchiale che vive e cammina insieme
E’ segno di comunione e collaborazione tra Sacerdoti e laici e dei laici tra di loro.
Il CPP promuove, sostiene, coordina, verifica tutta l’attività pastorale della parrocchia.
Ha carattere consultivo: è chiamato a porsi in ascolto del Signore che guida la sua Chiesa, a
leggere i segni dei tempi alla luce della fede.
Ha carattere rappresentativo: esprime l’intera comunità parrocchiale.
E’ formato da cristiani che sono chiamati a vivere l’esperienza di fede e comunione nella
collaborazione e nel servizio.
Assieme ai membri di diritto, Parroco, vicario parrocchiale, rappresentante dei religiosi, ne
fanno parte i membri eletti dalla comunità.
Il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, costituito in attuazione del can. 537 del Codice di Diritto Canonico, è l’organismo che promuove ed esprime la collaborazione responsabile dei laici alla vita amministrativa della Parrocchia.
È distinto dal Consiglio Pastorale Parrocchiale e opera nella sfera di sua competenza in conformità alle direttive pastorali diocesane e alle norme canoniche e civili. Scopo specifico del Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici è di coadiuvare il parroco nella gestione economica della parrocchia (can. 1280), tenendo conto delle finalità proprie dei beni ecclesiastici e cioè: l’esercizio del culto, il decoroso e conveniente sostentamento del Clero e delle persone in servizio della parrocchia, le attività pastorali e caritative (can. 529-532; 1254 § 2).
Il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, operando per conto della comunità nella retta amministrazione dei beni della parrocchia, ha il compito di:
1. coadiuvare il parroco nel predisporre la previsione di spesa della parrocchia, elencando le voci in riferimento a una ponderata programmazione pastorale e alle varie urgenze e necessità, individuando i relativi mezzi di copertura;
2. dare il proprio parere sugli atti di maggiore importanza nell’ amministrazione ordinaria e su quelli di amministrazione straordinaria;
3. svolgere opera di informazione e di sensibilizzazione della comunità parrocchiale in ordine alla condizione economica dei suoi sacerdoti e di quanti altri sono a servizio della parrocchia, ottemperando anche alle norme assicurative e previdenziali e agli obblighi legislativi e fiscali dell’Ente Parrocchia;
4. condividere con il parroco l’impegno della conservazione e manutenzione degli edifici, attrezzature, mobili e arredi di competenza parrocchiale, con particolare attenzione per il patrimonio storico e artistico;
5. approvare alla fine di ciascun anno, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo;
6. farsi attento e sensibile alle esigenze degli organismi inter-parrocchiali e diocesani, in particolare degli Istituti previsti dal can. 1274, per contribuire adeguatamente alle loro finalità.
Il nostro gruppo chierichetti è particolarmente numeroso e importante per le nostre celebrazioni liturgiche. Come recita il decalogo del buon chierichetto, ai ragazzi (per noi solo maschi) dagli 8 anni in su è chiesto questo servizio che sono chiamati a svolgere bene per aiutare la preghiera di tutti i fedeli. Si attengono a delle regole che aiutano a vivere questo come un servizio particolare che aiuta il ragazzo a crearsi una sua spiritualità.
Il gruppo è formato da una quarantina di persone che sulla base di turni trimestrali proclamano la Parola di Dio durante le celebrazioni eucaristiche, nelle veglie, processioni.
Il gruppo liturgico è costituito da una decina di persone che si riuniscono mensilmente in casa parrocchiale cercando di dar vita ed espressione ai vari momenti previsti dal calendario liturgico e dalle attività parrocchiali: messe, processioni, rosari meditati, via crucis a tema, intenzioni dei fedeli, veglie, novene, anniversari, patronale e altri momenti particolari).
Gli incontri sono coordinati da don Giulio che introduce la serata con una preghiera e una breve metilazione sulla liturgia, per passare poi all’analisi e alle proposte di animazione che, ripartite tra i componenti del gruppo. Vengono successivamente elaborate e inviate via mail alla segreteria parrocchiale per la valutazione, l’impaginazione e la stampa con l’archiviazione.
Cerchiamo di integrare riti, gesti, parole e simboli che armonizzati, possano coinvolgere al meglio i fedeli che partecipano alle celebrazioni.
Ogni riunione mensile è riferita ai tempi liturgici proponendo alla comunità parrocchiale modalità diverse e coinvolgenti, tenendo presente il cammino di chiesa decanale, diocesana e universale.
Da sempre la parrocchia può contare su due cori che animano la liturgia delle nostre celebrazioni.
Un primo gruppo storico noto come “cantoria” formato da adulti che si occupa dei momenti liturgici più solenni diretti dal maestro PIzzolotto PIerAlberto e accompagnati dall’organo con il maestro Lupi Luigi. Il calendario delle messe solenni è stato redatto in accordo con il coretto.
È un gruppo prezioso per la pastorale dei malati, che dopo un tempo di formazione, ha ricevuto mandato dal Vicario Episcopale con lo scopo di essere un prolungamento della celebrazione eucaristica domenicale o infrasettimanale recandosi nelle case dei malati per portare loro la Comunione.
Gli ammalati sono una parte importante della comunità cristiana; a loro viene assicurata la visita del Parroco con la possibilità di ricevere i sacramenti della Confessione, della Comunione e dell’Unzione dei malati in alcuni appuntamenti nell’arco dell’anno . Ai ministri straordinari sono affidati dei malati che ciclicamente visitano e comunicano.
Nelle SS.Messe festive coadiuvano i sacerdoti per la distribuzione in chiesa qualora ce ne fosse bisogno.
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Orari Segreteria
Lunedì e Mercoledì dalle 18.00 alle 19.00